12.Jera
La ruota dell’anno, il cambiamento, il raccolto
Dal 13 al 27 dicembre
Suono “J, Y”
Significato
Jera è la Runa del Solstizio d’inverno. È l’inizio di un nuovo ciclo, che ha in sé il seme dell’abbondanza. Raccoglieremo ciò che seminiamo. Un ciclo si conclude e dà i suoi frutti; un altro è già iniziato. Jera scandisce un ritmo, ci ricorda che la vita ha alti e bassi e che per ogni nostra azione ci sono delle
conseguenze da considerare.
Jera è reincarnazione, cambiamento in meglio, abbondanza del raccolto.
Non ha un’ immagine capovolta. Comunque la si guardi, sembra composta da due Kenaz speculari che ruotano. Infatti, può essere vista come una ruota di fuoco, che gira perpetuamente. Durante il ciclo che si ripete, da incarnazione ad incarnazione, tutto viene purificato. Sta a te decidere se fluire insieme al movimento della Ruota oppure opporti. Ma se opponi resistenza, genererai inutile tensione che ti si ritorcerà contro.
Jera ci pone d’avanti una riflessione sullo scorrere del tempo e sul concetto di destino. Cos’è il destino? Non è un’imposizione esterna a te, ma è la trama della tua storia. Strettamente legato al progetto che la tua anima ha per questa incarnazione. Alcuni eventi sono posti sul tuo cammino perché tu li affronti. Considerato ciò, in cosa risiede la tua libera scelta? Nella
reazione che metti in campo al verificarsi di determinati eventi. Forse hai paura di non riuscire a gestire la tua vita e cerchi allora di tenere sotto controllo ogni cosa, illudendoti di poter dettare tu le regole del gioco. Ma tu, cioè la tua personalità terrena, noi hai il ricordo dell’ampio disegno che la tua anima ha scelto di manifestare.
Jera ti invita ad avere pazienza. Non focalizzare la tua attenzione sulla scarsità, ma sull’abbondanza. Le tue fatiche saranno ricompensate solo se saprai aspettare. Tieni d’occhio i tuoi pensieri perché in essi sono
celati i semi che determineranno il raccolto del domani.
Crediti immagine: “Jera” by Nathaniel_U is licensed under CC BY-NC-SA 2.0