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13.Eihwaz

13.Eihwaz

Spiritualità, consapevolezza, Viaggio attraverso i mondi, il Tasso
Dal 28 dicembre al 12 gennaio
Suono “Ei”

 

Significato


Eihwaz è connessa all’albero del Tasso (Taxus Baccata), detto anche “albero della morte” per la sua elevata tossicità; un sempreverde dalla chioma globosa che punta verso l’alto. Il suo legno resistente, flessibile e durevole, era in antichità usato per costruire archi, frecce e lance. È simbolo di immortalità e saggezza. Il suo legame con la morte si riflette nella Runa Eihwaz, che rappresenta il collegamento tra il mondo dei vivi e quello dei morti.

Gli antichi popoli del nord ritenevano che un albero tenesse insieme tutti i nove mondi esistenti e che quindi facesse da collegamento tra la dimora degli dei Asi e Hel, il regno dei morti. L’albero è da sempre simbolo dell’asse cosmico che mette in comunicazione i regni superiori con quelli
inferiori.

Se avete pescato Eihwaz, dovete ragionare sul vostro rapporto con la morte, ma anche sulla vostra idea di spirito. Siete completamente identificati con il vostro corpo, oppure siete consapevoli di essere spirito? Spiritualità significa aver cura di sè e della propria parte non fisica, del proprio spirito,appunto. Siete connessi ad esso? Oppure vivete una vita fatta di sole cose materiali?

Eihwaz ci fa riflettere anche sul concetto di forza. Vi sentite forti? Resistete alle tempeste della vita? Questa Runa vi invita a gestire i problemi con calma e perseveranza. Non arrendetevi, abbiate pazienza. Durante la vita ci ritroviamo spesso ad avere a che fare con le nostre paure, ma le avversità non devono paralizzarci. Piuttosto, vanno trasformate in opportunità.

Eihwaz ti dice di non lamentarti, ma di individuare il modo di usare le tue esperienze negative come insegnamenti da poter sfruttare a tuo vantaggio.
Essendo la Runa di collegamento tra i mondi, rappresenta il collegamento con tutte le varie parti di noi stessi, anche quelle che non riusciamo ad accettare. Non sfuggire di fronte alle difficoltà. Se senti di avere paura, accettalo. Però, ricorda che solo affrontando la tua paura riuscirai a superarla. La maggiore paura dell’essere umano è quella della morte. Qualcosa deve morire per dare spazio a qualcos’altro. Pensa alla crisalide: immobile, sembra morta, ma essa è solo una fase di sviluppo. Infatti il
bruco non è morto, ma sta cedendo qualcosa di se stesso per poter diventare una meravigliosa farfalla.

Sii tenace e flessibile come il legno di Tasso, pondera le tue scelte e ricorda che sei qui per imparare sia dagli eventi positivi che da quelli negativi. Sta a te scegliere quanta della tua Luce far emergere e quanto del tuo Buio.

Crediti immagine: “Eihwaz” by Nathaniel_U is licensed under CC BY-NC-SA 2.0

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