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23.Othila

23.Othila

L’eredità, i beni, la protezione, la casa
Dal 29 maggio al 13 giugno
Suono “O

Runa dritta

Othila è la tua casa, il tuo clan di appartenenza. Ti ricorda che devi essere grato a chi è venuto prima di te e che hai delle responsabilità nei confronti di chi verrà dopo di te. È la Runa dell’eredità, materiale e spirituale. Se Inguz rappresenta la forza generatrice del dio Ing, Othila è “il dono di Ing”, tutto ciò che proviene dalla famiglia, sia di materiale che di immateriale.
Il suo significato positivo ci dice che siamo in contatto con le nostre radici, onoriamo gli antenati.


Rendiamo grazie a tutto ciò che proviene dal passato e ci consente di vivere meglio il presente. Dobbiamo essere grati nei confronti di tutti coloro che ci hanno donato qualcosa, consentendoci di arricchire il nostro bagaglio e di affrontare meglio la vita. Ognuno di noi percorrendo il suo personalissimo sentiero spesso viene aiutato da mani visibili e/o invisibili. Dobbiamo ringraziare per questo.


Othila ci parla anche del senso di sicurezza che proviamo stando nella nostra casa, nel nostro ambiente. Guardati intorno e scopri la bellezza nascosta nelle tante cose semplici che ti accompagnano durante la
giornata.
Questa Runa ci dice che stiamo comprendendo il nostro peso nel mondo e che siamo in grado di pagare debiti e riscuotere crediti, siano essi di natura materiale o spirituale.

Runa capovolta

Vecchi condizionamenti ti rendono la vita difficile. Non riesci a staccarti dal passato. Ti comporti con ingratitudine nei confronti dei tuoi benefattori. Non stai valutando a dovere il tuo impatto nella vita degli altri. Forse non ricambi i gesti gentili con altrettanta gentilezza. Magari approfitti di chi ti ama e non dai nulla in cambio.


Othila capovolta indica che tu produci separazione nella tua vita. Anziché accogliere, tu escludi. È giunto il momento di chiederti quali responsabilità stai scansando. Ti comporti rispettosamente nei confronti della tua famiglia? Vecchie ferite ti impediscono di gestire al meglio i tuoi rapporti personali? Forse potresti perdere qualcosa che hai ereditato (ad esempio, un bene o un beneficio).


Devi riconnetterti con le tue radici e fare pace con la tua storia familiare. A volte, anche se non riusciamo a perdonare qualcuno della nostra famiglia che ci ha fatto del male in passato, dobbiamo almeno perdonare noi stessi e cercare di digerire l’offesa subita. È importante accettare le esperienze negative, solo così potremo guardare avanti. Se continui a lottare dentro te stesso contro un cattivo ricordo, non farai altro che rafforzare la sua capacità distruttiva.


Tu non sei solo l’erede di ciò che proviene dal passato, ma sei anche il capostipite di ciò che verrà nel futuro. Poni salde radici per permettere al tuo albero di innalzarsi al cielo.

Crediti immagine: “Othala” by Nathaniel_U is licensed under CC BY-NC-SA 2.0

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