Come creare le Rune
Le Rune sono lettere di un alfabeto antico. Attraverso il singolo segno grafico associato ad ogni lettera, viene trasmesso un sapere le cui origini si perdono nella notte dei tempi.
Se vuoi utilizzare anche tu questa forma ancestrale di comunicazione, che passa attraverso misteriosi simboli, allora non devi far altro che procurarti il tuo set di Rune. In commercio online ne troverai molti. Tradizionalmente le Rune vengono incise su pietra, legno oppure osso, ma una tendenza più recente le vede anche dipinte su gemme.
Però, se vuoi entrare in connessione profonda con questo mezzo di comunicazione, ti consiglio di creare tu stesso il tuo set di Rune.
Qui di seguito troverai il procedimento per realizzarlo.
Il materiale
Se vuoi creare il tuo personale set di Rune, devi innanzitutto decidere qual è il materiale che fa per te. Questo riguarda i tuoi personalissimi gusti. Affinché ci sia una buona intesa futura tra te e le tue Rune è indispensabile che tu sia in sintonia con il materiale sul quale le vai a raffigurare.
Puoi utilizzare pietra, legno, osso, gemme.
Se ti piacciono gli elementi naturali grezzi, potresti recarti al mare e scegliere dei sassolini che si possono prestare al tuo scopo. Avresti così delle opere naturali già pronte, che ti faranno da lavagna su cui potrai dipingere o incidere i simboli.
Puoi anche decidere di utilizzare del legno. In tal caso, trova un albero che ti trasmetta sensazioni positive. Scegli un ramo che come dimensioni può essere adatto al tuo scopo e non dimenticarti di fare un’offerta all’albero: in tal modo, simbolicamente pareggerai i conti con questo essere vivente che ti sta cedendo una parte di sé. Non è bizzarra questa idea. In fondo le Rune provengono da un passato remoto in cui l’essere umano aveva rispetto per ogni creatura vivente che lo circondava. Ringraziare l’albero con un’offerta (ad esempio, di acqua o di terra) è un bel modo per onorare l’equilibrio esistente tra ogni essere del pianeta e per affermare la tua connessione con tutto ciò che esiste, attraverso un atto rituale concreto.
Taglia 25 tondini di legno su cui poi inciderai (o dipingerai) le tue Rune. Ricorda 24 sono le Rune che recano un simbolo, mentre la venticinquesima è la Runa senza nome e va lasciata vuota. Alcuni, anziché non tracciare alcun segno, preferiscono comunque imprimere qualcosa sul legno, infatti colorano l’intera faccia del tondino di nero o di rosso.
Se vuoi creare degli oggetti più eleganti, puoi scegliere 25 gemme e su di esse dipingere i segni delle Rune. In ogni caso, tieni presente che il potere di questi segni non dipende dalla preziosità del materiale su cui vengono raffigurati, ma soprattutto dalla connessione che il consultante ha con esse. È l’elemento umano il vero discriminante. Sei tu a fare la differenza.
La connessione diventa più profonda man mano che il rituale di creazione delle Rune prosegue.
Incidere o dipingere?
Una volta che avrai scelto il materiale che fa al caso tuo, dipingi o incidi sopra i simboli delle Rune. Prenditi del tempo per entrare in connessione con ognuno di essi nel momento in cui tracci il segno.
Traccia il segno e pronuncia il nome di ogni Runa. Dopo di che, prendi un attimo di tempo per osservarla.
Senti se già il segno ti comunica qualcosa. Le impressioni intuitive sono fondamentali.
Purificazione
Il rituale procede con la purificazione. Prima dell’utilizzo delle Rune per la divinazione o la meditazione, si ritiene che il materiale su cui sono incise vada purificato. Per poter effettuare la purificazione ci sono diversi metodi, che possono essere usati prima o dopo aver tracciato i segni sul materiale. Eccone alcuni:
- acqua e sale: immergi le Rune in acqua e sale. Se le hai dipinte, e non incise, assicurati prima che la vernice/il colore che hai utilizzato sia ben asciutto e, soprattutto, che sia resistente all’acqua. Lascia qualche minuto in immersione, poi toglile dall’acqua e adagiale su una tovaglia pulita e lasciale asciugare.
- acqua corrente: puoi anche decidere di utilizzare sola acqua corrente per la purificazione. In tal caso, lascia le Rune qualche minuto sotto il getto dell’acqua e poi asciugale su una tovaglia pulita. C’è da dire che è preferibile utilizzare dell’acqua che sgorga da una fonte naturale, ma mi rendo conto che non è sempre possibile avere a disposizione una pura fonte di montagna, perciò ci si può accontentare dell’acqua corrente che si trova in casa.
- raggi di Luna: questo metodo può essere utilizzato in alternativa agli altri nel rituale di purificazione, oppure può essere usato dopo. Una volta che hai purificato le Rune, puoi caricare la loro energia esponendole per una notte ai raggi della Luna piena, adagiate su un panno di colore bianco. La Luna è da sempre un alleata importante all’interno dei riti di ogni popolo.
Consacrazione
Alcuni ritengono che le Rune, prima del loro utilizzo, vadano consacrate ad una divinità. Essendo un alfabeto che proviene dai popoli del Nord Europa, bisognerebbe scegliere una divinità che faccia parte del pantheon norreno.
Tuttavia, io ritengo che questo dipenda da una scelta personalissima del consultante. Se tu che hai creato il tuo set di Rune o l’hai comprato già pronto, non senti necessario l’atto di consacrazione, allora procedi senza di esso.
Consultazione
Le Rune sono un meraviglioso linguaggio che ti mette in comunicazione con la tua parte divina e ti permette di ricevere messaggi importanti per la tua crescita personale. Che tu segua una particolare religione oppure no non importa. Ciò che conta è l’intenzione di operare per la tua evoluzione spirituale, che consiste sempre in un cammino verso la Luce, la Bellezza, l’Amore.
Conserva le tue Rune in un sacchetto e consultale tutte le volte che vuoi conoscere qualcosa in più su te stesso. Sono alleate molto preziose nel lavoro di introspezione e meditazione.
All’interno di questo blog, nella sezione dedicata alle Rune trovi un articolo che ti spiega alcune tecniche di lettura che potrai utilizzare.
Inoltre, troverai le sezioni che portano il nome delle tre famiglie di Rune: Freya, Heimdall, Tyr. All’interno di ogni famiglia (Aett) trovi la scheda con il significato di ciascuna Runa che ne fa parte.
Buon viaggio!
Crediti immagine: Alex Volodsky da Pixabay