Cosa sono gli oracoli.
Nella sua instancabile ricerca di risposte attraverso i secoli, l’essere umano ha sempre trovato modi originali di interrogare il regno dell’invisibile. Quando la logica razionalità non riusciva a soddisfare la sua brama di sapere, ha cercato modi per andare oltre la materialità e sfondare il muro della mente ordinaria. Così, le sue domande sono state poste agli oracoli.
Ma che cos’è un oracolo? Si tratta di un metodo o uno strumento utilizzato per cercare risposte o guida su questioni personali o spirituali. Gli oracoli possono assumere molte forme diverse, come tarocchi, Rune, i Ching, cristalli, pendoli e molto altro ancora. L’utilizzo degli oracoli può essere un modo per ottenere consigli o indicazioni su questioni personali, per esplorare il proprio subconscio o per comunicare con energie o entità spirituali.
L’utilizzo di questo strumento per la divinazione ha una lunga storia che risale a migliaia di anni fa. In molte culture antiche, gli oracoli erano considerati uno strumento per comunicare con gli dei o con le forze spirituali e per ottenere consigli o predizioni sul futuro. Un esempio famoso è l’Oracolo di Delfi nella Grecia antica, dove un sacerdote o una sacerdotessa forniva risposte alle domande dei visitatori attraverso l’interpretazione dei messaggi ricevuti dal dio Apollo. Anche i Romani avevano i loro oracoli, forse il più celebre è quello della Sibilla Cumana. La Sibilla era la somma sacerdotessa che presiedeva l’oracolo degli dei Apollo ed Ecate e dava i propri responsi a coloro che si recavano presso la sua caverna, nei pressi del Lago d’Averno, in cerca di risposte.
In Asia, molti popoli antichi erano soliti consultare gli oracoli. Ad esempio, in Cina, l’I Ching, un sistema di divinazione basato su un libro di saggezza antico, è stato utilizzato per secoli come strumento per prendere decisioni. Nelle culture indigene di tutto il mondo, gli sciamani e i guaritori si sono spesso rivolti agli oracoli, servendosi anche di strumenti di lettura quali pietre, cristalli, ossa o erbe per ottenere indicazioni sulle malattie o sui problemi spirituali dei loro pazienti.
Ma non dobbiamo vedere la lettura o consultazione degli oracoli come una bizzarra abitudine del passato. Infatti, Oggi, gli oracoli sono ancora ampiamente utilizzati in pratiche spirituali come la Wicca e la new age, in cui tarocchi, Rune, cristalli e altri strumenti sono usati per fornire guida, intuizione e comprensione sulle questioni personali o spirituali. Mentre l’interpretazione degli oracoli è spesso basata sulla fede, molti trovano beneficio nella loro pratica per ottenere una prospettiva diversa o per accedere alla loro saggezza interiore.
In effetti, l’uso di un oracolo richiede una certa dose di fede e di apertura alla possibilità che le risposte possano provenire da fonti non terrene o intuitive. L’importante è capire che le scelte della nostra vita sono soltanto nostre. Un oracolo può aiutarci a riflettere su alcune questioni e può indicarci utili consigli, ma ogni decisione finale è nelle nostre mani.
Perciò, non vedere gli oracoli come giudici che pronunciano sentenze ineluttabili o peggio come strumenti per condizionare la vita. Loro hanno il potere che tu gli conferisci. Certo non possono decidere il tuo destino. Quindi, se interroghi un oracolo o chiedi a qualcuno di farlo per te, accogli la risposta serenamente, come faresti con il consiglio di un amico: sei libero di seguirlo oppure no. Fai quel che senti giusto. La vita è in mano tua.
Crediti immagine: foto di Manfred Antranias Zimmer da Pixabay